In questa recensione parliamo di due treppiedi molto validi che sto usando attualmente, il Sirui Traveler 7C e il 5A. Sono entrambi considerati due treppiedi da viaggio, ma sono molto diversi e non solo nei materiali o nel prezzo. Scopriamo il perché.

Materiali e costruzione

La prima differenza è costituita dai materiali: il 7C è in fibra di carbonio mentre il 5A in alluminio, ma di entrambi esiste il corrispettivo nell’altro materiale, il 7A ed il 5C. Le gambe si sbloccano e si bloccano attraverso dei perni svitabili, l’unico difetto di questo sistema è che a volte può capitare di non accorgersi di non aver avvitato fino in fondo. Nulla che non si possa risolvere con un minimo di accortezza prima di mollare la fotocamera.

Tutti e due i prodotti sono di ottima fattura, la qualità costruttiva è la stessa.

Portata, stabilità ed estensione

Iniziando dalla portata massima, il 7C regge fino a 14kg, mentre il 5A si ferma a 5kg. Entrambi riescono a reggere una reflex o una mirrorless con su montato un teleobiettivo pesante, ma il 7C, grazie ai suoi piedi dal diametro più ampio, dà una sensazione di maggiore robustezza e stabilità. Le gambe del 5A infatti sono più sottili e leggere, e ciò rende il treppiedi un po’ più soggetto alle vibrazioni soprattutto quando c’è vento o si premono i pulsanti della fotocamera. Telecomando, app per controllo remoto o 10 secondi di autoscatto altamente consigliati per le lunghe esposizioni con il 5A! Su tutti i modelli è comunque possibile agganciare una zavorra per aumentare la stabilità, e il 7C con la sua portata ovviamente è in grado di reggere una zavorra più pesante.

Il 7C è migliore in termini di altezza massima raggiungibile, può raggiungere i 160cm contro i 132cm del 5A. Quando ho il 5A e necessito di maggiore altezza, nulla mi vieta però di appoggiarlo su massi e muretti.

Il Sirui 5A con la Fujifilm X-T3 ed il 50-140mm f/2.8 in verticale

Le teste a sfera fornite in dotazione con entrambi i treppiedi sono precise e molto pratiche, ambedue hanno retto la prova del teleobiettivo messo in verticale (il 7C addirittura con la Canon 5D Mark III e il 70-200 f2.8, non proprio un peso piuma!). Quella del 5A ha la piastra un po’ più piccola che si adatta meglio a fotocamere più compatte.

A sinistra la testa del 7C, a destra quella del 5A. Al 5A manca la livella sulla piastra, che è presente solo alla base

Nessuno dei due ha l’asta pieghevole a novanta gradi, il che li rende più adatti al paesaggio che allo studio. Ma d’altronde, si chiamano Traveler e non possiamo pretendere altro.

Portabilità

I punti deboli del Sirui 5A nei confronti del fratello maggiore si trasformano però in punti di forza quando si parla di trasportabilità e ingombro. Su questo fronte non c’è partita. Il piccolino entra comodamente nel bagaglio a mano o negli zaini fotografici mediamente capienti, rendendo possibile il trasporto in aereo senza alcun compromesso. Il 7C invece è troppo grande per l’interno dello zaino e nel trolley andrebbe messo per forza in diagonale, con buona pace del resto della vostra valigia se viaggiate col solo bagaglio a mano.

Guardando al peso la differenza c’è, ma non è abissale grazie anche al carbonio con cui è costruito il 7C. Il 5A pesa soltanto 870g e il 7C gli sta abbastanza vicino con un peso di 1.3kg. Nessuno dei due insomma dà quella sensazione di fardello sulle spalle, in fondo ci sono teleobiettivi f/2.8 che da soli pesano quanto il 7C. Sono due treppiedi leggeri e lo sentirete appena presi in mano, soprattutto se come me venite da un Manfrotto 055 da 2.5kg.

Il 7C (a sinistra) non entra nel bagaglio a mano in verticale

Conclusioni

Li trovo entrambi due prodotti di ottima fattura, ben costruiti e con nulla da invidiare a soluzioni più costose e blasonate.

A chi consiglio allora questi due treppiedi Sirui?

Prendi il 7C:

  • Se hai bisogno di metterci su una fotocamera pesante o necessiti comunque della migliore stabilità possibile, soprattutto se lo usi in condizioni meteo ventose
  • Se non devi trasportarlo in aereo o se puoi imbarcarlo in stiva dentro una valigia grande
  • Se necessiti di maggiore estensione in altezza
  • Se non devi portarlo in aereo nel bagaglio a mano, hai attrezzatura non leggerissima e puoi avere un solo treppiedi, è sicuramente la soluzione più versatile per il rapporto estensione, stabilità e peso

Prendi il 5A:

  • Se usi esclusivamente attrezzatura molto leggera, inferiore al chilo
  • Se viaggi spesso, soprattutto in aereo
  • Se cammini molto e ti serve un treppiedi da avere sempre con te (che non si sa mai!)
  • Se hai già un altro treppiedi da usare in studio o in contesti in cui il suo peso non è rilevante e ne vuoi un altro da viaggio più compatto

Prezzi

Entrambi i treppiedi hanno un ottimo rapporto qualità prezzo. Il 5A costa intorno ai 75€, mentre il 7C sui 125€ da Fotoluce.it, che ringrazio per avermi messo a disposizione il materiale.