Dovevo trovare un modo per aprire questo blog fotografico e vi avrei potuto parlare di quanto sia importante discutere di fotografia oggi, in un mondo in cui mai come prima produciamo così tante immagini. Ma la mia innata voglia di sintesi e il mio crescente odio verso i giri di parole, mi portano a dirvi che…
Se sei passato o stai passando da almeno una di queste fasi:
- il tuo modello ideale di fotografia di reportage è la Ragazza Afgana di Steve Mccurry ma conosci solo lui
- pubblichi soddisfatto le foto HDR ultrasature fatte col cavalletto al tramonto
- fai le foto alle modelle col culo di fuori (vale anche per le tette)
- partecipi ai forum di fotografia con l’unico interesse verso l’attrezzatura e i prossimi modelli in uscita
- pensi che una fotocamera migliore ti faccia fare fotografie migliori
- quindi muori spesso dalla voglia di cambiare attrezzatura
- quindi pensi il risultato di una bella fotografia dipenda soprattutto dall’attrezzatura che l’ha scattata
- quindi valuti le fotografie solo come “belle” o “non belle”
- scrivi “complimenti” sotto la foto di una modella col culo di fuori, che non ha nulla di bello se non il culo della modella
- quindi in realtà fai i complimenti al fotografo per essersi procurato quella bella gnocca e averla condivisa col forum, oppure fai i complimenti al culo della modella
- se i fotografi che reputi bravi e ti ispirano sono solo quelli che conosci dal forum o dal gruppo Facebook, oltre a Steve Mccurry
Sei un fotografo/a del XXI secolo anche tu, una persona normale vittima del marketing, di una società consumistica e maschilista, oltre che del sistema scolastico italiano obsoleto che in 13 anni di scuola ti fa studiare solo quadri con le madonne, chiese e qualche architettura civile risalente all’antichità. Ovviamente tutto il rispetto per le l’arte appena menzionata, fondamentale per capire le forme d’arte contemporanee, ma il contemporaneo dovrebbe essere studiato con uguale importanza e invece è sempre relegato alle ultime pagine dei manuali. Chi è mai arrivato a studiare gli anni di piombo e delle stragi di mafia, la caduta del muro di Berlino, i poeti ancora vivi, l’arte concettuale, la fotografia o la videoarte? Ecco stava ripartendo il pippone… Quello che volevo dirvi è che siamo ignoranti, molto ignoranti, me per primo. A eccezione di chi ha avuto la fortuna di essere stimolato sin da piccolo o il merito di essere molto curioso, il nostro sistema culturale forma più fotografi di culi e tramonti che fotografi consapevoli della loro produzione.
Fotograficoblog nasce per divulgare in maniera semplice e comprensibile a tutti la cultura fotografica, per renderci più consapevoli prima di premere il pulsante di scatto, o quantomeno darci la consapevolezza dell’inconsapevolezza.
Forse nessuno sentirà il bisogno di questo blog, ma guardate che nelle foto di Helmut Newton ci sono pure bellissime modelle col culo di fuori.
Self portrait with wife and models, Helmut Newton, Vogue Studio, Paris 1981 © Helmut Newton Estate